martedì 28 ottobre 2008

Il bianco per contrastare il surriscaldamento globale


Secondo uno studio pubblicato da Ashem Abkari, fisico del 
Lawrence Berkeley National Laboratory, colorando i tetti delle case di bianco si ridurebbe l'emissione di gas serra nell'atmosfera di una quantità considerevole. Secondo una formula da lui stesso sviluppata, una casa con un tetto di 300 m² colorato di bianco consentirebbe una riduzione dell'emissioni di gas serra di circa 10 tonnellate. Tale effetto, dovuto all'aumento dell'albedo delle superfici urbane, sfrutta la capacità riflettente del colore bianco, per cui il calore assorbito risulta minore. Inoltre ciò comporterebbe una riduzione del costo dell'energia spesa per il condizionamento dell'aria nei mesi estivi, per cui sarebbe molto conveniente sopratutto nei paesi caldi. Andando ai numeri (stime del L.A. Times) :

I tetti rappresentano il 25% della superificie delle città, mentre le pavimentazioni il 35%. Se nelle 100 più grandi città del mondo tali superifici fossero ricporte da materiale in grado di riflettere il calore anzichè assorbirlo, ciò equivarrebbe alla riduzione di 44 GigaTonnelate di emissioni di gas serra. La stessa quantità prodotta dall'intero pianeta in un anno.

A chi interessasse approfondire l'argomento: