martedì 23 settembre 2008

Prevedere la bancarotta ?

Il periodo di sofferenza che sta investendo le società che si occupano di servizi finanziari (vedi Lehman brothers, Freddie Mac e co.), rende molto attuale il seguente tema:
E' possibile predire la bancarotta delle società ?

In genere le performance delle società sono valutate secondo indicatori noti quali ROI, EBITDA, ROE etc., indicatori che fanno parte della cosidetta "analisi fondamentale".
Ma gli amministratori delle stesse società conoscono bene l'analisi fondamentale e nulla toglie che possano modificare alcuni valori (leggi "finanza creativa") per nascondere la sofferenza delle loro società a scapito degli investitori.

In un bel libro del 2006 dal titolo "Biologically inspired models for financial modelling", viene proposto un metodo alternativo utilizzando la programmazione genetica.
Il metodo consiste nella costruzione di una forma funzionale mediante regressione simbolica in maniera inferenziale, o in termini più spiccioli presentando alla programmazione genetica un insieme di casi reali di fallimento e non che rappresentano la variabile dipendente, e un insieme di variabili indipendenti quali RoA,RoE,EBITDA etc. (in tutto 58) lasciando al computer il compito di scegliere e correlare le variabili indipendenti con quella dipendente, ossia di trovare un correlazione tra la bancarotta e i valori di alcune tra le variabili indipendenti fornite.

Alla fine si ottiene quindi una funzione che permette di discriminare se la società in esame fallirà il prossimo anno. Esaminado le performance della funzione, si ottiene un incoraggiante 80% di accuratezza (ossia 8 volte su 10 la predizione sarà corretta).

Vediamo nel dettaglio la funzione proposta dal computer:

P = (-3 x Fl) - (5 x RoA) + (3 x In/WC) - (20 x RE/TA) + (4 x TL/TA)

Dove:
Fl = Financial leverage
RoA = Return on Assets
In = Inventory
WC = Working Capital
RE = Retained earnings
TA = Total Assets
TL = Total Liabilities

La predizione viene letta in questo modo: Se P < 0.5 allora la società non va in bancarotta e viceversa.

Esasperando ancora di più il concetto, gli stessi autori hanno provato a costruire una funzione che predica la possibilità di bancarotta tre anni prima, la funzione trovata a un livello di accuratezza minore della prima, pari al 70%, ed ha la seguente forma:

P = (-4 x RoA) + (20 x S/TA) - (72.9 x CfO/S) - (10 x E/I)

Dove:
S = Sales
CfO = Cash from Operations
E = EBIT
I = Interest

Mentre le altre variabili hanno lo stesso significato della funzione precedente.

Il vantaggio di un simile sistema è che mentre alcuni parti della funzione possono essere intuitivi, altri lo sono meno per cui si prestano meno a manipolazioni ad hoc.
E' forse questo l'inizio per un futuro di revisori artificiali anzichè umani ?

Per chi volesse maggiori dettagli consiglio i seguenti testi:

Biologically Inspired Algorithms for Financial Modelling
Brabazon \ O'Neill - Springer 2006
Genetic programming: On the programming of computers by means of natural selection
J. Koza - MIT press 1992

P.S.
Se qualcuno intende applicare queste formule, sarebbe molto interessante condividere i risultati.

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